Moscato d’Asti D.O.C.G.
DENOMIMAZIONE DI ORIGINE CONTROLLATA
VITIGNO: Moscato
VIGNETO: Sulla collina Serra Capelli
GIACITURA: Collinare
ESPOSIZIONE: Sud e Ovest
CLIMA: Inverni freddi, estati calde e luminose, piogge in primavera ed autunno
VENDEMMIA: Manuale nella prima decade di Settembre
CONSERVAZIONE: 12-15°C costanti
PRODUZIONE: (circa 80 quintali per ettaro) La bionda uva Moscato viene pressata in modo soffice, con l’eliminazione immediata di raspi, bucce e vinaccioli. Se ne ricava un mosto limpido, che inizia appena la sua fermentazione a temperatura di 18/20°C in vasche di acciaio inox a temperatura controllata. Sotto freddo viene conservato fino al momento della presa di spuma, che avviene in successivi periodi lungo l’anno per portare in bottiglia tutta la fragranza dell’uva appena raccolta. Dopo pochi giorni di riposo in bottiglia, il Moscato d’Asti raggiunge la tavola e fa festa insieme ai suoi estimatori
COLORE: Il colore è giallo paglierino tendente al dorato
AROMA: Il profumo è aromatico e fragrante al tempo stesso: ricorda l’uva matura, i fiori di tiglio e i petali di rosa
SAPORE: Il sapore è dolce, pieno e suadente; ma non è mai stucchevole, grazie a quel continuo rincorrersi dei sentori dolce ed acidulo, in una sequenza che sembra non interrompersi mai
TEMPERATURA: Ideale berlo a 6/8°C
ABBINAMENTO GASTRONOMICO: E’ il vino della festa e dell’allegria. Accompagna i piatti di fine pasto, i dessert, soprattutto le torte di frutta, i dolci al cucchiaio, le paste di meliga e la torta di nocciola
ALCHOOL: 5,5 %

